L'orbita di Mars Atmosphere and Volatile Evolution (MAVEN) della NASA è così vicino alla sua destinazione dopo un viaggio di 10 mesi. L'arrivo in orbita è previsto per domenica 21 settembre intorno alle 21:50. EDT (1:50 UTC) se tutto va bene, ma ci sono alcune cose che devono accadere, in ordine, prima.
Un grosso ostacolo è già fuori strada. I controller MAVEN si aspettavano di apportare modifiche finali al motore per metterlo sulla traiettoria giusta, ma la missione è così mirata che non sarà necessaria.
“La sequenza di inserimento orbitale #MAVEN è stata attivata sul s/c. Non è necessario alcun ulteriore intervento a terra per entrare nell'orbita di #Marte domenica', ha twittato l'account ufficiale ieri (18 settembre).
Quindi cosa comporta la sequenza? MAVEN dovrà accendere i suoi sei motori di propulsione per una manovra di frenata di 33 minuti per rallentarlo. Ciò consentirà alla gravità di Marte di 'catturare' la navicella spaziale in un'orbita ellittica o di forma ovale.
Se tutto va bene, MAVEN ha ancora molto lavoro da fare prima di essere pronto a catturare informazioni sull'atmosfera superiore del Pianeta Rosso. Tutti i veicoli spaziali passano attraverso una fase di messa in servizio per garantire che i loro strumenti funzionino correttamente e che siano nell'orbita e nell'orientamento corretti per eseguire le osservazioni.
Pertanto, i controllori impiegheranno circa sei settimane a spostare MAVEN in un'orbita più circolare e a testare i suoi strumenti. Di solito questo periodo viene eseguito senza interruzioni, ma la NASA vuole acquisire informazioni quando la cometa Siding Spring arriva sfrecciando da Marte 19 ottobre.
I controllori sono interessati a conoscere la cometa e il suo effetto sull'atmosfera superiore, quindi interromperanno la messa in servizio per effettuare tali misurazioni. MAVEN sarà anche orientato in modo tale che i suoi pannelli solari siano protetti il più possibile dalla polvere, anche se gli scienziati ora ritengono che il rischio di scioperi sia molto basso.
Questo grafico mostra l'orbita della cometa C/2013 A1 Siding Spring mentre oscilla intorno al sole nel 2014. Il 19 ottobre 2014 la cometa passerà molto vicino a Marte. Il suo nucleo mancherà Marte di circa 82.000 miglia (132.000 chilometri). Credito: NASA/JPL-Caltech
Si prevede che MAVEN lavorerà su Marte per un anno, ma i ricercatori sperano che lo sarà più a lungo in modo che l'atmosfera possa essere tracciata attraverso più di un ciclo solare. L'attività del Sole è una delle principali influenze sull'atmosfera e sulla 'rimozione' di molecole da essa nel tempo, che potrebbe aver assottigliato l'atmosfera di Marte nell'antico passato.
Il veicolo spaziale servirà anche come comunicazione di backup e relè di dati per i rover Opportunity e Curiosity sulla superficie, che potrebbero essere necessari se alcuni dei vecchi veicoli spaziali della NASA su Marte che svolgono tale funzione incontrano difficoltà tecniche.