
[/caption]Il Big Freeze, noto anche come Heat Death, è uno dei possibili scenari previsti dagli scienziati in cui l'Universo potrebbe finire. È una conseguenza diretta di un universo in continua espansione. Le evidenze più eloquenti, come quelle che indicano un tasso di espansione crescente nelle regioni più lontane da noi, supportano questa teoria. In quanto tale, è il modello più ampiamente accettato relativo al destino ultimo del nostro universo.
Il termine Heat Death deriva dall'idea che, in un sistema isolato (l'Universo ne è un esempio molto grande), l'entropia aumenterà continuamente fino a raggiungere un valore massimo. Nel momento in cui ciò accade, il calore nel sistema sarà distribuito uniformemente, senza lasciare spazio all'energia utilizzabile (o calore) - da qui il termine 'morte termica'. Ciò significa che il movimento meccanico all'interno del sistema non sarà più possibile.
Questo tipo di fine è in netto contrasto con quello che altri scienziati credono sarà il destino finale alternativo dell'Universo, noto come il grande scricchiolio . Il Big Crunch, se accadrà, sarà caratterizzato da un crollo di proporzioni gigantesche e alla fine culminerà in un buco nero immensamente massiccio. The Big Freeze, d'altra parte, accadrà con meno clamore poiché tutto si fermerà a una fredda e silenziosa fermata.
Per determinare quale finale sia il più possibile, gli scienziati devono raccogliere dati riguardanti la densità, la composizione e persino la forma dell'Universo.
Ad esempio, se la densità risulta essere inferiore a quella che è nota come densità critica, ne risulterà un'espansione continua. Se la densità è uguale alla densità critica, allora l'Universo si espanderà per sempre ma a una velocità decrescente. Infine, se si scopre che la densità è maggiore della densità critica, l'Universo alla fine smetterà di espandersi e poi collasserà.
È quindi chiaro che, affinché si verifichi un Big Freeze, la densità deve essere inferiore alla densità critica.
Le misurazioni accurate effettuate dal WMAP (Wilkinson Microwave Anisotropy Probe), che rileva la radiazione cosmica di fondo a microonde (CMBR), indicano una densità molto inferiore alla densità critica. Questo è molto coerente con le osservazioni nelle regioni esterne dell'Universo; quell'essere, aumentando le velocità verso l'esterno delle galassie man mano che sono più lontane da noi.
Attraverso queste osservazioni e le misurazioni della densità, più scienziati sono inclini a credere che il finale più possibile sia quello di un Big Freeze.
Gli articoli sul grande congelamento sono così caldi. È una buona cosa che ne abbiamo una bella collezione qui in Universe Today. Qui ce ne sono due:
- L'energia oscura potrebbe essere una rottura della teoria di Einstein
- Nessun 'grande strappo' nel nostro futuro: Chandra fornisce approfondimenti sull'energia oscura
Ecco i link della NASA sul grande congelamento:
Occhi stanchi? Lascia che le tue orecchie ti aiutino a imparare tanto per cambiare. Ecco alcuni episodi di Astronomy Cast che potrebbero soddisfare i tuoi gusti:
- Big Bang multipli, collisioni satellitari e le dimensioni dell'universo
- Ghiaccio nello spazio, espansione dell'universo e morte dai cieli
Fonti:
http://burro.astr.cwru.edu/stu/advanced/cosmos_death.html
http://map.gsfc.nasa.gov/universe/uni_fate.html